Immergi le moeche ancora vive, in modo che deglutiscano parte del composto e lasciale così un paio d’ore. Sgocciola leggermente le moeche, passale nella farina e friggile in abbondante olio bollente un paio alla volta. Fai dorare bene, sgocciola le moeche fritte su carta assorbente, sala e servi subito con fettine di limone.
Quanto costa un piatto di moeche?
Le moeche sono il piatto forte di molti ristoranti e bacari, nonostante il prezzo che quest’anno si attesta tra i 5 e i 7 € al pezzo e tra i 50 e i 70 € al kg al mercato di Rialto. La pesca di questi granchi è molto laboriosa e il risultato finale è appunto un prezzo elevato.
Come si mangiano moeche?
La tradizione vuole che le moeche si mangino fritte accompagnate da una polentina bianca morbida e la ricetta tipica veneziana prevede la pastella fatta di uova e farina in cui tuffare le moeche ancora vive e subito friggerle in olio bollente. Da mangiare rigorosamente calde e croccanti.
Quando è stagione di moeche?
Le moeche: alla scoperta del granchio nudo
Con questo termine, traducibile con “morbide”, si indicano i granchietti della laguna veneziana che due volte all’anno (tra aprile e maggio e ottobre e novembre) devono fare la muta del proprio esoscheletro, diventando per pochissimo tempo nudi e vulnerabili.
Quanto costa un piatto di moeche fritte?
Il prezzo delle moeche può variare tra i 50 euro e i 70 euro al kg ma talvolta può raggiungere anche 90€.
Quando si mangiano le moeche a Venezia?
I granchi di laguna a Venezia sono infatti speciali: le moeche in primavera, tra aprile e maggio, e in autunno, tra ottobre e novembre, vanno in muta: abbandonano la propria corazza e si presentano molli.
Quando mangiare le Masanete?
Crediamo che il periodo migliore per consumare le masanete vada da ottobre a novembre (clima permettendo). Lava bene le masanete e lessale per cinque/sei minuti in abbondante acqua salata. Lasciale intiepidire nella stessa acqua, quindi scolale e stacca le zampe.
Quando e dove mangiare le moeche?
Tarda primavera e inizio autunno: sono i periodi in cui la moeca dà il massimo e conviene gustarla. La pesca e l’allevamento dei piccoli granchi si concentra a ridosso dell’Isola della Giudecca, di Chioggia e di Burano.
Come si mangiano i granchi piccoli?
Lavate i granchietti e metteteli in una pentola con acqua e sale a freddo. Fate cuocere per una ventina di minuti, quindi scolateli, eliminate le zampette e apriteli. A parte emulsionate olio e limone con un pizzico di sale. In seguito, aggiungete l’aglio e il prezzemolo tritati.
Quanto costa un kg di moeche?
Le moeche sono costose, non a caso vengono chiamate le pepite di Venezia. Questo perchè oltre a essere stagionali, richiedono un lungo e laborioso processo per allevarle e pescarle. Indicativamente il prezzo è attorno ai 5 e i 7 € al pezzo e tra i 50 e i 70 € al kg al mercato del pesce.
Come si dice moeche in italiano?
Le mołeche (in dialetto veneziano: moeche, pronunciato /mo’eke/) e le masanete sono prodotti agroalimentari tradizionali veneti e dell’alto Adriatico emiliano/veneto/friulano.
Cosa sono le moeche a Venezia?
Fuori dalla Laguna, si trovano solo nelle migliori pescherie cittadine. Le moeche non sono altro che i piccoli granchietti che – in autunno e in primavera – attraversano la fase di muta, diventando appunto teneri e deliziosi.
Come si mangiano le Masanete?
La tradizione vuole che le moeche si mangino fritte accompagnate da una polentina bianca morbida e la ricetta tipica veneziana prevede la pastella fatta di uova e farina in cui tuffare le moeche ancora vive e subito friggerle in olio bollente.